
Tecnologia attraente, interazioni con i clienti, opportunità di business… Il metaverso suscita l'invidia dei pesi massimi dell'alta tecnologia e dei grandi marchi. Le chiavi per comprendere la sua abbagliante svolta nel discorso delle aziende.
Dal 28 ottobre 2021 e dal cambio di nome da Facebook a Meta, il metaverso è sulla bocca di tutti. Un concetto dai confini ancora porosi, è uno degli elementi della rivoluzione tecnologica ed economica in corso.
Cos'è il metaverso?
Metaverse è un termine apparso per la prima volta sotto la penna dell'autore americano Neal Stephenson. In "The Virtual Samurai", pubblicato nel 1992, descrive un mondo online in cui gli individui indossano l'aspetto dei loro avatar per sfuggire a una realtà post-apocalittica. Contrazione di "meta" (oltre) e "universo", la parola portmanteau designa un mondo immersivo che ha la particolarità di essere allo stesso tempo virtuale, persistente e interattivo.
Il metaverso è riapparso agli occhi del grande pubblico nei primi anni 2000 con il videogioco "Second Life". Il software 3D consente ai giocatori di giocare come personaggi virtuali in un mondo che aiutano a creare. Già all'epoca, i marchi aprivano negozi virtuali lì.
Il soufflé cade e il metaverso scompare per un po 'dai radar prima di fare un ritorno schiacciante nel 2021. Le transazioni record si susseguono, dalle sneakers Nike virtuali rivendute per $ 8.500 al tribunale acquistato per $ 450.000 sulla piattaforma The Sandbox, che consente agli utenti di creare un mondo virtuale utilizzando token non fungibili (NFT).
Qual è l'interesse del metaverso?
L'interesse del metaverso è soprattutto tecnologico e risponde ad una visione utopica del digitale. Liberandosi dai limiti della vita quotidiana, l'utente può andare a scoprire mondi virtuali, indossare l'aspetto di un avatar, costruire un'altra realtà. Se questo ideale sembra allettante, va notato che alcuni accessi del metaverso sono riservati ai più ricchi, il che contribuisce alla sua reputazione di club dei ricchi.
Gli esperti di marketing, in ogni caso, hanno capito l'interesse di questo nuovo parco giochi. Il metaverso è un modo per rispondere a una tendenza fondamentale: quella dell'esplosione del costo di acquisizione di nuovi clienti per le aziende. Questo mezzo innovativo è quindi un'opportunità per evangelizzare un pubblico più giovane e meno prigioniero, quello di Gen Z e Alpha, cresciuti con il digitale.
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Molti posti di lavoro saranno creati da quello che sembra un nuovo paradigma tecnologico. Jérémy Lamri, imprenditore HR tech e CEO di Tomorrow Theory, immagina lavori come agente immobiliare del metaverso o stilista per avatar.
Chi sono i principali attori del metaverso?
In realtà, non ce n'è uno, ma metaversi. Idealmente, tutti gli utenti saranno attori di questi metaversi, mondi aperti in continua costruzione. Per il momento, sono i Gafam i pionieri del metaverso. Ad esempio, Facebook ha speso $ 13 miliardi per costruire il suo metaverso e sta già vendendo cuffie per la realtà virtuale.
Microsoft offre avatar e spazi in 3D nella sua app Teams. Amazon si è anche posizionata con un "serious game" per guidare i suoi clienti attraverso il suo servizio cloud. Apple, più discreta, dovrebbe rilasciare un visore che combini realtà virtuale e aumentata entro il 2023. Google, che si è già sfregato le spalle, senza successo, con la realtà aumentata con i suoi Google Glass, rimane più cauto. L'azienda di Mountain View dovrebbe tuttavia offrire una nuova versione di questi occhiali collegati.
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Inoltre, gli editori di videogiochi sono particolarmente coinvolti nel metaverso. Roblox, un mondo in costruzione in cui è possibile creare i propri giochi, rivendica 320 milioni di utenti attivi. Il suo concorrente "Fortnite", il gioco pubblicato da Epic Games, è l'altro colosso del settore con 250 milioni di utenti attivi.
Tra gli altri giocatori di videogiochi che stanno costruendo il metaverso, possiamo anche menzionare il francese The Sandbox o il mondo virtuale di Decentraland.
Qual è la differenza tra il metaverso, Web3 e blockchain?
I metaversi sono media virtuali mentre il Web3 (Web 3.0) è il nuovo paradigma tecnologico che racchiude la nozione di metaverso integrando il concetto di interoperabilità tra questi diversi media. Questa connessione è resa possibile grazie a NFT e criptovalute, valori di scambio di questi nuovi universi.
Il Web 2.0 è quello di Gafam e del digitale come lo intendiamo oggi mentre il Web 3.0 è una forma di ideale di un Web più autonomo costruito grazie alla blockchain, questa tecnologia di validazione del protocollo completamente decentralizzata.
Una delle ambizioni di Web3 è quella di consentire una totale interconnessione tra questi diversi metaversi. Ma l'interesse talvolta divergente dei principali attori rischia di rendere il compito più complesso.
Quali opportunità per le aziende nel metaverso?
Attualmente stiamo assistendo a una corsa al metaverso. I brand vogliono posizionarsi per non perdere la svolta del Web3. Offrono esperienze immersive e showroom virtuali e mobilitano le loro comunità, consentendo loro di attirare un pubblico più giovane. Prova dell'attuale mania per il metaverso, Carrefour e AXA hanno ad esempio acquistato terreni virtuali su The Sandbox.
Anche le case di lusso hanno visto il metaverso come un'opportunità di business. Per celebrare il suo 200° anniversario, Louis Vuitton (la cui casa madre LVMH possiede gli "Echos")) ha proposto un gioco in cui gli NFT erano nascosti. Dolce & Gabbana ha guadagnato 5 milioni di euro vendendo la sua collezione NFT mentre Ralph Lauren ha lanciato la sua collezione di abbigliamento sportivo invernale su Roblox.
Glossario
Blockchain Tecnologia blockchain che protegge e verifica le transazioni.
Criptovaluta Valuta virtuale basata su blockchain.
Metaverso Mondo virtuale immersivo costituito da un insieme di universi virtuali, connessi grazie alla blockchain.
NFT (token non fungibile) Token derivante dall'associazione di un bene non fungibile (immagine, musica, opera d'arte, ecc.) a un certificato digitale.
Realtà aumentata Tecnologia immersiva per aggiungere oggetti virtuali in interazione con il mondo reale.
Web 3.0 o Web3 Nuova versione del Web. Gli utenti di Internet possono spostare i propri dati da una piattaforma all'altra grazie alla blockchain.
Fonte: https://business.lesechos.fr/entrepreneurs/numerique-cybersecurite/0701760422071-web3-blockchain-realite-virtuelle-5-questions-pour-s-y-retrouver-348631.php