Quando cloud e blockchain ottimizzano la logistica

Composta da molti attori interdipendenti, nonché da una moltitudine di strumenti dedicati al trasporto, alla pianificazione o alle scorte, la catena di approvvigionamento trova nelle nuove tecnologie una potente leva per il pooling.

In questo ecosistema frammentato, la parola chiave è tracciabilità.
In questo ecosistema frammentato, la parola chiave è tracciabilità. (iStock)

Accessibilità dei dati, estensibilità dello spazio disponibile, archiviazione e potenza di calcolo… La promessa del cloud computing risponde alle trasformazioni a tutto tondo delle aziende, nonché ai nuovi vincoli di professioni specifiche, come quelle della supply chain. "Poiché la catena di approvvigionamento è sempre più complessa ed esposta a vari rischi, dal Covid-19 alla guerra in Ucraina, deve essere agile", riassume Marc Dauga, membro del Digital and Technologies Lab dell'associazione France Supply Chain.

Questa complessità è dovuta sia alla moltitudine di strumenti utilizzati – sistema di gestione dei trasporti (TMS), pianificazione (APS), scorte e magazzini (WMS), ecc. – sia agli stakeholder. "Dai siti di produzione ai distributori, ci sono molti stakeholder: è un mondo interdipendente che non può operare in silos", afferma Ivan Rogissart, responsabile pre-vendita per l'Europa meridionale di Zscaler, esperto di sicurezza cloud. Soprattutto, il pooling delle informazioni di tutti è una leva per l'ottimizzazione.

Proliferazione di nuove soluzioni

"Facendo affidamento sulla potenza matematica dell'intelligenza artificiale, possiamo incrociare i dati sul tempo, sul traffico stradale, sul calo della produzione o sull'aumento della domanda, al fine di anticiparne gli impatti e adattare l'intera catena", spiega Ivan Rogissart. Da parte sua, Marc Dauga evoca anche la proliferazione di nuove soluzioni, soprattutto sul lato dei giovani germogli. "Per ogni nuova sfida, una start-up offre un servizio chiavi in mano, tante soluzioni ospitate nel cloud", afferma.

In questo ecosistema frammentato, la parola chiave è tracciabilità. Da qui la rilevanza di una tecnologia come la blockchain, che "offre la migliore visibilità possibile sui flussi, consentendo di trasferire la responsabilità all'intera catena", afferma Marc Dauga. Senza contare che, anche in questo caso, "è la massa di dati che fa la differenza nel prevedere gli aggiustamenti necessari, e la blockchain consente di proteggere la massa, garantendo così la fiducia end-to-end", afferma Ivan Rogissart.

Infine, in un momento di ricerca di consumo ragionata, "dove ogni componente di un prodotto deve essere tracciabile, dalla sua estrazione alla sua trasformazione e instradamento, la blockchain sta diventando un elemento essenziale delle politiche di CSR", conclude Marc Dauga.

Fonte: https://www.lesechos.fr/thema/articles/quand-cloud-et-blockchain-optimisent-la-logistique-1414380

More From My Blog

let's stay connected

Receive free training on WEB 3.0!

stay informed about the web 3.0 world